Il Gruppo Alpini di Paderno d’Adda è orgoglioso di annunciare che un suo giovane socio, Simone Felice Magni, parteciperà a Pianeta Difesa, il progetto del Ministero per consentire ai ragazzi di vivere la realtà delle Forze Armate. Simone è uno degli oltre mille giovani che potranno conoscere la cosiddetta “mininaja”: sarà militare, anzi “alpino” per tre settimane, a Bousson, in Valsusa, in forza alla Brigata Alpina Taurinense, dove seguirà un breve percorso addestrativo.
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"Pianeta Difesa" è uno stage formativo e informativo che nasce con l'obiettivo di far conoscere il ruolo e la funzione della Difesa e di dare una preparazione di base teorico-pratica, utile in seguito nelle attività di protezione civile e di volontariato. Nel 2009 il progetto era limitato ad Alpini e Paracadutisti, quest’anno l’Esercito ha allargato lo stage all’Aeronautica, alla Marina e ai Carabinieri. L'attività addestrativa prevede cenni sulla normativa militare, sulle missioni internazionali, sulle procedure che regolano i rapporti tra Forze Armate e Protezione Civile. L’istruzione formale contempla l’addestramento di base, il movimento in ambito montano con elementi di topografia, attività di pattuglia, nozioni di primo soccorso e di prevenzione antincendio, di sopravvivenza e di sicurezza personale. Sono previsti brevi corsi di educazione sanitaria, igiene alimentare, diritto umanitario, medicina del lavoro, scuola guida su mezzi Lince. Sul campo saranno svolte esercitazioni a fuoco e in bianco e sulla coordinazione dei collegamenti radio.
Tutte attività nelle quali Simone sicuramente eccellerà, considerando la propensione dimostrata nell’ambito del Gruppo, dove si è sempre presentato con pronta e volonterosa alacrità.
Alla vigilia della sua partenza per Bousson, il Gruppo ha voluto festeggiarlo presso la sede, consegnandogli una riproduzione della Deposizione ad opera degli Alpini.
Sperando che la sua esperienza possa essere seguita nei prossimi anni da altri giovani di Paderno d’Adda, della Bassa Brianza e della Sezione di Lecco, a Simone rivolgiamo il nostro più caloroso “in bocca al lupo!”
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